Zot!

Grande è la confusione sopra e sotto il cielo!

16 maggio 2003

Interstizi temporali

Con molta probabilità sto attraversando un periodo di iperattività e non voglio farmi sfuggire la possibilità di accondiscendere gli innumerevoli stimoli che la quotidiana esistenza mi offre.
Il bello - anzi il brutto - è che il tempo a disposizione per soddisfare questi stimoli, tolto il sonno ed il lavoro, è veramente poco.
Ed è proprio quando mi rendo conto che il tempo è troppo poco che comincio ad infilarmi negli interstizi temporali.
L'interstizio temporale, acrobazia linguistica che mi permetto di prendere in prestito dal mio amico Sergio, è l'intervallo di tempo apparentemente inutilizzabile che con un po' di ingegno e forse di masochismo, si sottrae allo spreco sfruttando la splendida capacità dell'essere umano di compiere più azioni nella stessa unità di tempo.
Gli interstizi di tempo più utilizzati sono quelli che si creano mentre ci si trova in macchina in mezzo al traffico. Quale posto migliore della cara scatola di latta con le ruote per godere ed esplorare la musica? Cosa c'è di meglio di sbrigare le più disparate faccende burocratiche e di relazione al telefono mentre si impreca all'ennesimo ingorgo imprevisto che a posteriori si rivelerà del tutto inspiegabile? Vogliamo parlare dei preziosissimi cinque minuti che intercorrono tra una riunione e l'altra in ufficio passati a navigare in Internet? Quante cose si possono fare infilandosi nell'interstizio temporale con muose e tastiera sotto braccio!

L'interstizio temporale è insomma la palestra che rende la mente snella ed agile a dispetto di un corpo che spesso non riesce ad esserlo. Ma è anche la conferma della maggiore propensione umana ad adattarsi al contesto piuttosto che a cambiarlo.

L'uso dell'interstizio temporale si rende necessario per sopravvivere alla vita frenetica imposta dalla società. E allora perchè non impiegare forze e risorse per cambiare la vita? Ma anche quando la consapevolezza di tutto questo è raggiunta e la nostra esistenza è protesa nel tentativo di cambiare la vita ecco che ci si sorprende, quasi inconsapevolmente, ad infilarsi in un'altro interstizio.. e allora tutti a dieta!

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